Scambio di Coppia
Amici per la pelle
di Karenina_Vronskij
22.03.2020 |
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"I suoi seni sono duri, con i capezzoli turgidi come chiodi, mentre una striscetta di peli neri sottolinea la sua femminilità..."
PROLOGOE' una fredda serata invernale, Matilde e suo marito Matteo sono sul divano nella loro bella casa sui colli di Treviso. Il crepitio del fuoco nel caminetto fa da sottofondo mentre fuori la neve cade leggera e si posa soffice sul prato. La bimba dorme serena nella sua stanzetta mentre loro si lasciano trasportare dal desiderio. Matteo è dentro di lei e la bacia appassionatamente mentre lei lo avvolge a se con le gambe. Matilde è una bella donna mora, ha 32 anni ma ne dimostra al massimo 28, la sua pelle d'ebano la fa sembrare un'andalusa. Il suo corpo forgiato dallo sport le dona forme sinuose che fanno sognare gli uomini. I suoi occhi neri e brillanti, sotto una pettinatura da maschietto le danno un'aria sbarazzina. I suoi seni sono duri, con i capezzoli turgidi come chiodi, mentre una striscetta di peli neri sottolinea la sua femminilità. Matteo è un architetto, aria da intellettuale, longilineo, con uno sguardo vagamente svanito che fa impazzire le donne. I suoi colori chiari fanno contrasto con quelli scuri di Matilde. Mentre lo fanno amano parlare sottovoce, quasi sussurrando, "Siamo davvero fortunati ad avere come amici una coppia come Moira e Francesco", gli sussurra Matilde. Matteo sorride mentre gli passano per la mente tutte le belle esperienze vissute insieme. Mai una lite, mai una scenata di gelosia. Le due coppie sono cresciute insieme, nella vita e nel sesso.
Dalla finestra si vede la casa dei loro amici, la camera da letto é illuminata, le ombre sul muro sono le mute testimoni di quanto sta accadendo in quella stanza.
Moira è una teutonica bionda, alta 185, ex pallavolista, ha un anno in meno di Matilde. Lunghi capelli biondi circondano un viso da bimba con due grandi occhi azzurri. Le sue forme sono prosperose, una quinta sembra far esplodere i reggiseni, larghi fianchi su una vita stretta sottilineano un fondoschiena da urlo. Un boschetto biondo incorona una figa rosea. Francesco invece, anche lui architetto, ha una folta chioma rossa e una barba altrettanto folta ed un fisico da chi ha sollevato tanti quintali di ghisa nella sua vita.
Matilde, maliziosamente fa una foto ai corpi nudi e la manda ai due amici che prontamente replicano con una foto ancora più esplicita.
"Qui abbiamo dell'ottima grappa e dei gustosi biscotti fatti in casa, la panna è in frigo. Vi aspettiamo. Lorenzo lo facciamo dormire con Carolina. Prima di domattina non si sveglieranno".
Non passano che venti minuti e sono in quattro a giocare sul divano, una buona grappa torbata aiuta i corpi a sciogliersi ed il sapore della panna spalmata sui sessi delle due donne eccita gli uomini. Dopo un pò tutti hanno la bocca piena di panna, e le lingue corrono veloci sui corpi nudi.
LA STORIA
Le due coppie si conoscono fino dai tempi dell'università. Stessa università, stesse passioni e tante notti passate insieme a studiare ed a divertirsi. La prima esperienza intima era accaduta quasi per gioco, quando Matilde aveva sorpreso i due amici mentre scopavano appassionatamente nella loro camera e candidamente aveva chiesto se poteva gustarsi la scena. Moira con sguardo accattivante la invitò ad avvicinarsi per godersi meglio lo spettacolo ed a tradimento la prese per la mano tirandola a se e baciandola appassionatamente sulla bocca e sui seni. Il triangolo diventò presto un quartetto non appena Matteo tornò dalla palestra, ancora caldo per la doccia appena fatto e profumato con un Terre d'Hermes.
La loro prima volta fu naturale e meravigliosa, le due donne impazzirono nel leccarsi a vicenda, mentre i maschi le penetravano nei loro splendidi culetti. Nulla fu tralasciato, scoparono come si scopa con il proprio compagno, senza limiti, senza alcun tabù.
Negli anni il sodalizio erotico si era consolidato, la passione non era mai scemata, ma anzi era cresciuta, come erano cresciute le esperienze sessuali che facevano insieme. La prima volta in un privè, la prima orgia, la prima volta all'aperto. Soltanto una cosa era costante, tutto accadeva sempre con tutti e quattro presenti, sempre insieme.
Ovviamente il matrimonio era stato celebrato insieme così come anche il viaggio di nozze verso una meta a lungo sognata e condivisa, il Messico.
Il Messico, paese incantevole, esotico e pieno di opportunità per due coppie che cercano i piaceri del sesso oltre a quelli della scoperta.
Durante il viaggio di piaceri carnali ne trovarono tanti come quella volta che misero al centro dell'attenzione la ragazza delle pulizie del villaggio vacanze, una splendida creola di nome Marie.
Ormai, tra di loro, il concetti di etero, bisex, etc erano sfumati in quanto il sesso era diventato un fluire continuo di emozioni e intuizioni del momento che senza bisogno di parole governavano i movimenti dei quattro corpi come in una danza orchestrata da un'abile coreografa.
Quando le due donne rimasero incinte i giochi continuarono nel modo più naturale possibile, se possibile con maggiore passione, per saziare le aumentate voglie tipiche di una donna gravida.
UNA SETTIMANA DOPO
Matilde, è inquieta, uno sguardo malizioso le balena negli occhi mentre parla con Matteo. Dal suo modo di parlare e dai suoi movimenti traspare una strana eccitazione, la sensazione di una voglia mai espressa ma da tanto tempo presente nei loro incontri.
"Sai amore, la nostra bimba ha tre anni e sta crescendo con Lorenzo come se fossero fratellini. Siamo davvero una bella famiglia allargata. Sarebbe meraviglioso rendere il tutto più profondo, immutabile". E sorrise, ancora quel sorriso malizioso che aveva conquistato Matteo tanti anni fa ed ancora lo ipnotizzava, facendolo impazzire di passione.
E' evidente, a Matteo, che Matilde sta alzando l'asticella, cerca qualcosa di più.ma come è possibile arrivare ad un'intimità ancora più profonda con la coppia con la quale hanno, fino ad oggi, condiviso tutto. Matteo la stinge a se, conosce bene sua moglie, spesso sa cosa pensa ben prima che lei lo dica, ma questa volta davvero non riesce a seguirla.
LA PROPOSTA
E' un caldo Mercoledì di Settembre, il quattro Settembre, il giorno del compleanno di Matteo, Matilde e Matteo sono nella vasca idromassaggio posizionata nel centro del loro ampio bagno e si stanno preparando per la festa di compleanno di Matteo che di certo si trasformerà in una una calda serata di sesso con i loro amici. Ad un tratto, Matilde guarda Matteo negli occhi e gli dice "Tesoro, stasera sarà una bella festa, io e Moira ti faremo impazzire. Ci sarà un regalo speciale per te ma per averlo dovrai aspettare un pò". Matteo è incuriosito le sussurra che il regalo più bello è già con lui, nella vasca. La bacia dolcemente sul collo mentre le sue dita giocano con il suo clitoride. La passione cresce e si gonfia comeil cazzo di Matteo che inizia a scoparsi con foga Matilde. Lei ansimante gli chiede di prenderla dietro e girandosi le mostra il suo morbido buchino pronto ad aprirsi al cazzo di lui. Matteo impazzisce dal piacere e prorompe in un orgasmo fortissimo.
Come sempre, dopo aver fatto sesso, Matteo stringe al petto Matilde che gli dice, "Senti amore, ti dispiacerebbe se questo weekend lo passo con Francesco, ho trovato una bella occasione in zona Siena. Un agriturismo a soli 50 euro a notte. Tu potresti stare qui con Moira ed i bimbi. Lei saprà come farti compagnia". Matteo perplesso per la strana richiesta della moglie acconsente, benchè non siano mai stati separati prima. Tutto è sempre accaduto tra loro quattro. Questa voltà lei chiede qualcosa di diverso. "Va bene amore" dice confuso Matteo "ma fai la brava". "Come sempre" risponde maliziosa lei.
FANTASTICA UNIONE
Il Sabato sui colli senesi è fantastico, l'agriturismo è davvero grazioso, le pareti in pietra rendono l'atmosfera quasi medioevale e il dolce profilo dei colli ricorda a Francesco i seni di lei.
Matilde e Francesco stanno facendo l'amore, i loro corpi nudi sono baciati dal sole, le gocce di sudore si mischiano e rendono i loro corpi lisci e scivolosi.
Mentre Francesco è dentro di lei ed ansima prossimo all'orgasmo Matilde gli prende il viso tra le mani e lo guarda fisso negli occhi. Uno sguardo brillante, vivo, che solo una donna risoluta può fare "Senti amore, oggi vorrei qualcosa di più da te, vorrei averti dentro, ma davvero dentro e non solo per poche ore ma per tanti mesi. Vorrei una parte di te sempre con me". Francesco la guarda imbambolato, non è certo di capire, il suo sguardo è quello di un bimbo che subisce un rimprovero ma non sa perchè. Questo modo di fare fa impazzire di piacere Matilde. "Voglio che mi ingravidi, è un mese che non prendo la pillola e mi faccio venire solo nel culo da Matteo, quindi se mi vieni dentro ed arriva un figlio sarà di certo tuo".
Francesco, è sudato e sorpreso dalla proposta di Matilde, da una parte è impaurito dalla possibile reazione di Moira dall'altra è fiero che lei voglia essere resa madre da lui. Matilde capisce immediatamente cosa sta pensando il suo uomo e lo tranquillizza, "In questo momento molto probabilmente Moira sta facendo la stessa richiesta a Matteo. E' da mesi che noi due ragazze ci pensiamo ed abbiamo smesso la pillola. Ora capisci il perchè Moira ti chiedeva sempre di venirle nel culo?". Francesco sorride, l'accarezza e le entra dentro di nuovo dentro. Il cazzo è durissimo, è pervaso da un'energia incredibile, la donna con cui ha fatto sesso centinaia di volte, questa volta è davvero la sua donna, pronta a farsi ingravidare da lui. Il massimo della fiducia che una donna può concedere ad un uomo. Mentre Francesco prorompe in un meraviglioso orgasmo il telefono di Matilde emette il classico segnale di un messaggio whatsapp. E' di Moira. Matilde prende il cellulare e legge il messaggio. Una foto della spendida figa di Moira che gocciola di sperma occupa l'intero display, un messaggio dice "Sigillo di un legame meraviglioso". Matilde sorride e ricambia la cortesia, apre le gambe e fotografa la sua figa piena del succo di Francesco. "Sigillo di un legame meraviglioso", conferma.
Non appena la foto arriva a destinazione squilla il telefono, è Moira. "Tutto bene piccioncini, spero che il mio Francesco ti abbia riempita perbene. Matteo è stato meraviglioso. Certamente verranno fuori ottimi frutti". Tutti sorridono. Matilde dice a Matteo "Amore, ecco il regalo che avevamo preparato per te io e Moira, i nostri uteri per sigillare un legame meraviglioso".
EPILOGO
I quattro continuarono a fare sesso senza protezione durante le settimane successive con la sola regola che l'uomo di una venisse nella figa dell'altra. Dopo un pò di mesi entrambe le donne si scoprirono gravide. Finalmente era stato stabilito quel legame indissolubile e profondo che cercavano da tempo. Un patto di sangue siglato con lo sperma dei maschi nel ventre delle donne.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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